SCUOLA DI PIANOFORTE
Piano classico
NON SI TRATTA DI UN VERO E PROPRIO PROGRAMMA ,CHE RISULTEREBBE ESTREMAMENTE LUNGO, MA DI INDICAZIONI DEI PRIMI LIBRI DA UTILIZZARE DURANTE IL PRIMO E SECONDO ANNO DI STUDI
P .Bona Metodo per la divisione
BEYER, Scuola preparatoria op. 101
CZERNY, Il primo maestro di Pianoforte op. 599
KOHLER, 12 Piccoli studi op. 157
BARTOK, “Mikrokosmos”, vol. IIl Libro di Anna Magdalena
Scale maggiori e minori per moto parallelo
Arpeggi ed altri meccanismi
Piano jazz
Introduzione allo strumento con particolare attenzione alla postura e alla posizione
Esercizi di caduta per la rilassatezza dei muscoli
Brani a scelta tratti dal 1° libro del “Microkosmos” di Bartok
Scale maggiore a mani separate e poi a mani unite di un’ottava
Armonizzazione degli standard con la sinistra a triadi
Improvvisazione su semplici progressioni armoniche
“Hanon – il pianista virtuoso” eseguiti a mani unite e a velocità lenta
Primi esercizi dal libro “Bertini” primi studi in varie tonalità
Scale maggiori a mani unite a due ottave
Esercizi per la lettura di accordi
Armonizzazione di standard con la sinistra a triadi e rivolti
Primi esercizi di improvvisazione modale e su strutture jazzistiche semplici
La scala maggiore e i suoi modi
Armonizzazione della scala maggiore.......
Piano musica leggera
Armonizzazione della scala maggiore e minore
Studio della notazione in sigle internazionali: simboli, convenzioni e varianti possibili.
Gli accordi di tre suoni (maggiori, minori, eccedenti e diminuiti).
I “cinque accordi” di settima (di dominante, maggiore, minore, semidiminuita e diminuita).
Il giro armonico.
Le strutture superiori degli accordi (none, undicesime e tredicesime).
I “voicing”e le inversioni più in uso nella musica pop e nel jazz moderno.
Gli accordi alterati.
La sostituzione di tritono e le sostituzioni più frequenti.
Le scale maggiori e minori.
Esercizi di trascrizione “ad orecchio”, cioè sulla base del semplice ascolto (dettato melodico/armonico), di facili pezzi per pianoforte.